Il Mausoleo del Monte di Grano
Giorno della visita: Domenica 25 giugno 2023
Nel parco 17 aprile 1944, al quarto chilometro della Via Tuscolana, vicino Porta Furba, si trova quello che a noi, potrebbe sembrare un disco volante finito sotto il manto d’erba, piuttosto che una torretta mimetizzato della seconda guerra mondiale. Una normale collina all’esterno cela internamente un monumento sepolcrale considerato tra i più grandi dell’antichità. Fu chiamato fin dal Medio Evo “Monte del Grano” perché la sua forma ricorda quella di un moggio rovesciato ovvero un recipiente di forma conica utilizzato per misurare il grano). La camera sepolcrale (di ben 10 metri di diametro), cui si accede attraverso un corridoio lungo 21 metri, era divisa in due piani e coperta da una volta. La grandiosità del sepolcro ha fatto pensare che il suo proprietario fosse addirittura un imperatore o un membro della sua famiglia, anche se non si esclude che possa essere appartenuto ad una famiglia dell’alta nobiltà senatoria. Nel XVI° secolo venne rinvenuto un sarcofago, ora conservato nei Musei Capitolini, sul quale sono raffigurati due personaggi all’inizio identificati erroneamente con l’imperatore Alessandro Severo (222-235 d.C.) e sua madre Giulia Mamea. Successivamente, alcuni bolli laterizi dell’epoca dell’imperatore Adriano (117-138 d.C.), rivenuti nelle murature del monumento ed il tipo di tecnica edilizia usata, farebbero collocare la sua costruzione in epoca precedente all’imperatore Alessandro Severo. Nel Cinquecento fu costruita sulla sommità del mausoleo una torre, raffigurata anche su un disegno a incisione di Piranesi, crollata in seguito ad una tempesta nel 1900.
Una visita in pieno stile Roma Nascosta!
L’ingresso è riservato ai soli partecipanti di Roma Nascosta per un massimo 25 persone. Quindi, vi consigliamo di prenotarvi il prima possibile. La prenotazione, tramite il modulo sottostante, è obbligatoria, a seguito della quale si riceverà una email automatica contenente le istruzioni per partecipare alla visita.