Villa Blanc
Descrizione della visita. Esempio unico a Roma di eclettismo architettonico Villa Blanc nasce per volontà del barone Alberto Blanc alla fine del 1800 come residenza privata. Il gusto eclettico del barone venne sapientemente interpretato da un famoso archeologo coevo che si volle sperimentare architetto: Giacomo Boni.
Il linguaggio eterogeneo della Villa, infatti, viene in parte superato e in parte rielaborato con grande libertà anche nell’uso e accostamento di nuovi materiali quali ferro, vetro, cemento, laterizio, travertino, ceramica e legno.
Il tutto è un insieme armonico di elementi e stili appartenenti a epoche e culture diverse fra loro: dallo stile neogotico della torre al neoclassico e Liberty della loggia, dallo stile quattrocentesco della Sala del Camino ai richiami mediorientali dei soffitti della Sala da Ballo, fino alle superbe strutture in vetro e ferro del Giardino d’Inverno. Le sorprese non mancheranno perché Villa Blanc custodisce al suo interno un misterioso tempio…
Le vicende storiche e artistiche di questo gioiello architettonico – finalmente reso visibile al pubblico dal 2018 – hanno dato vita a una narrazione che insieme ci porterà indietro nel tempo alla scoperta di talenti sconosciuti ai più e di misteri ancora da chiarire.
Oggi, la Villa è sede della Luiss Business School. E’ possibile organizzare visite guidate per gruppi su richiesta (info@romanascosta.net)